La crostata ricotta e visciole è un dolce tipico della pasticceria romana. Si tratta di un guscio di pasta frolla super friabile, che accoglie un goloso ripieno a base di ricotta di pecora, zucchero e confettura di visciole. Gustosa e genuina, è ideale per la colazione, la merenda o come fine pasto per un'occasione speciale.Le visciole sono piccoli frutti rossi, spesso identificati anche come "ciliegie selvatiche". La loro polpa è molto morbida e succosa, mentre il loro sapore acidulo ha un intenso retrogusto dolciastro, che si sposa alla perfezione con la delicatezza della ricotta. Per questa torta puoi preparare una confettura fatta in casa, usarne una già pronta o, se proprio non hai visciole a disposizione, optare per la marmellata di ciliegie.
La nostra Melissa ti mostra come realizzare una crostata a regola d'arte, partendo dalla "frolla alla romana"; lei ha utilizzato una planetaria, ma, se preferisci, puoi amalgamare gli ingredienti velocemente a mano. Per una resa impeccabile, ricorda di acquistare una buona ricotta di pecora e di farla scolare dal suo siero per almeno mezz'ora: in questo modo risulterà asciutta e riuscirà ad assorbire anche il liquido rilasciato dalle visciole.
La torta nasce dalla tradizione giudaico-ebraica: nel Settecento, infatti, un editto del Papa vietò agli ebrei di commerciare qualsiasi tipo di latticino. Per ovviare a questa legge, i fornai iniziarono a confezionare dei dolci coperti, così da nascondere la farcitura alla vista delle guardie papali: ancora oggi è possibile assaggiare deliziose crostate proprio tra i vicoli del ghetto ebraico di Roma.
Scopri come preparare la crostata ricotta e visciole seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la crostata ricotta e amarene e quella ricotta e ciliegie.
Ingredienti
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