Zimtsterne
Le zimtsterne sono biscottini natalizi, di mandorle e cannella, tipici della tradizione tedesca. Una ricetta semplice e una breve cottura in forno permettono di preparare stelline profumate e glassate, belle e deliziose, da gustare con un buon caffè o da regalare per un dolcissimo Natale.
INGREDIENTI
- 310 g di mandorle pelate
- 2 albumi
- 200 g di zucchero a velo
- 2 cucchiaini di cannella in polvere
Tra i tanti biscottini natalizi della tradizione dolciaria tedesca spiccano le zimtsterne o "stelle di cannella". Pasticcini a base di mandorle dolci e pelate, albumi, zucchero a velo e ovviamente cannella in polvere.
La ricetta è piuttosto antica e dalla Svevia tedesca si è diffusa in tutti i paesi di lingua germanica dove queste stelline a sei punte, ricoperte da una candida glassa, sono un vero must dei giorni di festa.
Prepararle non è particolarmente complicato. L'impasto non prevede l'aggiunta di farina, risultando di conseguenza privo di glutine, e con queste dosi e un tagliabiscotti di circa 5 centimetri otterrete una ventina di zimtsterne. L'operazione più delicata è la copertura di glassa, ma aiutandosi con uno stecchino di legno o un sac à poche dal beccuccio sottilissimo, e spalmando la glassa sulle punte con delicatezza otterrete un risultato graziosissimo.
Vi sono alcune versioni della ricetta che prevedono la cottura dei biscotti già glassati, ma in quel caso dovranno essere infornati a temperatura dolcissima, perché il biscotto cuocia e la meringa si secchi mantenendo però un colore candido.
In ogni caso le zimtsterne sono deliziose nel sapore come nell'aspetto e sono un'idea davvero carina se intendete regalare biscottini natalizi home made, magari disposti in una scatola di latta vintage insieme a biscotti di pan di zenzero e snowball.
ALTRE RICETTE: Biscotti alla cannella e arancia, Biscotti di Natale, Ricciarelli, Biscotti albero di Natale
COME PREPARARE: ZIMTSTERNE
1
Per preparare le zimtsterne raccogliete le mandorle pelate in una teglia foderata con carta forno, disponendole in un solo strato, e tostatele nel forno preriscaldato a 150° per 15 minuti. Sfornate e fate raffreddare completamente. Prelevate 2 cucchiai di mandorle dal totale e tenetele da parte. Frullate le restanti mandorle nel mixer fino a polverizzarle: dovrete ottenere una farina molto fine.
2
Tritate invece al coltello i 2 cucchiai di mandorle che avevate tenuto da parte, fino a ottenere una granella sottile. Raccogliete in una ciotola gli albumi a temperatura ambiente e montateli, con lo sbattitore elettrico o con la planetaria, unendo progressivamente lo zucchero a velo.
3
Lavorate fino a ottenere una meringa soda, voluminosa e lucida. Pesatene 60 grammi e tenetela da parte sistemandola in una ciotola e coprendola con pellicola per alimenti. Ponete in frigorifero fino alla fine della ricetta quando vi servirà per glassare i biscotti. Aggiungete alla meringa restante le mandorle polverizzate e quelle tritate al coltello. Unite anche la cannella in polvere e mescolate, con un cucchiaio prima e con le mani poi, fino a ottenere una pasta compatta.
4
Formate un panetto (risulterà un po' appiccicoso), avvolgetelo nella pellicola per alimenti e fatelo riposare in frigorifero per 1 ora. Trascorso questo tempo spolverizzate la spianatoia e l'impasto con un po' di zucchero a velo e stendetelo con il matterello portandolo a uno spessore di circa 5 mm. Utilizzando un tagliapasta a forma di stella a 6 punte, ricavate i biscotti.
5
Disponeteli su più teglie, foderate con carta forno, distanziandoli opportunamente. Cuoceteli nel forno preriscaldato a 170°C per circa 10 minuti, quindi sfornate e fateli raffreddare completamente sulla gratella per biscotti.
6
Quando avrete terminato le infornate e i biscottini saranno freddi, riprendete la meringa tenuta da parte. Se si fosse indurita troppo aggiungete un cucchiaino di acqua calda per ammorbidirla appena e renderla lavorabile. Aiutandovi con un cucchiaino, distribuite un po' di glassa su ciascun biscotto e con l'aiuto di uno stecchino di legno fatela arrivare fino alle punte. Lasciate riposare fino a quando la glassa si sarà rappresa completamente. Le zimtsterne sono ora pronte.
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