La ricetta degli spaghetti allo scarpariello è perfetta per preparare una pasta al pomodoro che non è una semplice pasta al pomodoro. Si tratta di un “piatto povero” che ha origine tra i vicoli di Napoli per recuperare gli avanzi, diventando poi una vera e propria specialità .Quando la pasta allo scarpariello sarà super cremosa, servite aggiungendo qualche fogliolina di basilico fresco a piacere. Unite 1-2 cucchiai di acqua di cottura della pasta e aggiungete il pecorino e il parmigiano, distribuendoli in maniera uniforme e continuando a muovere la padella così da mantecare perfettamente. Continuate a mantecare e mescolare fino a ottenere un condimento cremoso.Aggiungete a questo punto 6 foglie di basilico spezzettate. Mescolate per insaporire. Una volta che la pasta è cotta al dente, scolatela - tenendo da parte l'acqua di cottura per la mantecatura - e versatela direttamente nella padella. Mescolate bene in modo che la pasta sia condita in maniera uniforme.Aggiungete i datterini tagliati e fateli insaporire per pochi secondi. Versate due mestoli di acqua calda e fate cuocere per 10 minuti a fiamma media. Realizzare la pasta allo scarpariello è facile. Mettete a bollire l'acqua salata per la pasta e quando bolle iniziate la cottura. Nel mentre lavate i pomodorini, asciugateli con un panno da cucina e tagliateli a metà . Fate scaldare in una padella l'olio, unite uno spicchio d'aglio e mezzo peperoncino fresco tritato e privato dei semi. Lasciate rosolare per 3 minuti. Noi vi proponiamo di utilizzare gli spaghetti per una scarpariello di tutti i giorni, potete optare per i paccheri quando volete presentarla per una cena tra amici o un pranzo della domenica. Come formaggi indichiamo il pecorino romano e il parmigiano, ma si possono usare anche provolone o scamorza affumicata, che rendono la pasta ancora più filante. Essendo una ricetta “di recupero” non ci sono regole ferree nemmeno per il pomodoro che può essere sia di conserva sia fresco come i datterini che abbiamo scelto nella nostra versione, i ciliegini o i San Marzano.
Quello che conta per ottenere una “vera” scarpariello è il passaggio della mantecatura in padella: i formaggi, infatti, non vanno aggiunti alla fine per finire il piatto, ma utilizzati per mantecare la pasta in modo da ottenere un sugo cremoso e conferire a questa preparazione la consistenza e il gusto che la caratterizzano.
La tradizione popolare partenopea ci regala davvero tantissimi primi piatti che vedono la pasta protagonista preparata con pochi e semplici ingredienti, ma con un risultato davvero sorprendente: provate anche gli Spaghetti alla Gennaro o gli Spaghetti alla Nerano. In più, inserite questa ricetta tra le nostre 28 ricette irresistibili di primi piatti di pasta cremosi.
DA VEDERE ANCHE: Pasta allo scarpariello: le origini e la ricetta del primo piatto napoletano facile e gustosissimoGli spaghetti allo scarpariello sono un primo della tradizione casalinga napoletana che prende il nome dai calzolai dei vicoli della città ai quali i clienti donavano formaggi per ringraziarli del lavoro. Il lunedì, quindi, che era giorno di riposo dei calzolai, in casa si preparava questa pasta utilizzando il sugo di pomodoro avanzato dal pranzo della domenica, arricchito con il peperoncino, il basilico e i formaggi.
Nessun commento:
Posta un commento