Le frittelle di Carnevale veneziane sono ghiotte e soffici frittelle di pasta lievitata arricchita da pinoli e uvetta. Una ricetta antica quella delle fritole, come si chiamano in dialetto, facile da realizzare in casa e garanzia di successo (ed entusiasmo!). Irresistibili come solo i dolci di Carnevale sanno essere.Quando le frittelle saranno belle gonfie e dorate, scolatele con una schiumarola e passatele su carta assorbente. Sistematele sul piatto da portata e spolverate con zucchero a velo. Servite le frittelle di Carnevale veneziane quando sono ancora calde o tiepide.Trascorso il tempo di lievitazione l'impasto sarà raddoppiato. Prelevatene dei pezzetti, grandi poco più di una noce, e friggeteli in olio profondo alla temperatura di 170°.Con il gancio a uncino montato, impastate fino a ottenere un impasto lucido e morbido. Aggiungete quindi all'impasto anche i pinoli e l'uvetta, precedentemente ammollata in acqua, strizzata e asciugata. Impastate ancora per distribuire uvetta e pinoli in maniera uniforme, quindi formate una palla. Sistematela in una ciotola, coprite con pellicola e lasciate lievitare da 2 a 4 ore in un luogo tiepido.Per preparare le frittelle di Carnevale veneziane iniziate a sciogliere il lievito di birra in mezzo bicchiere di latte tiepido. Versate la farina nella ciotola della planetaria (oppure in una ciotola capiente in cui lavorerete l'impasto a mano) e unite il lievito sciolto, le uova leggermente battute, il burro fuso e freddo, il latte rimasto, la grappa, lo zucchero, i semini di vaniglia estratti dalla bacca e un pizzico di sale.Le fritole ovvero le frittelle di Carnevale veneziane sono soffici e golose frittelle lievitate, impastate con uvetta e pinoli. Ghiottissime, si possono considerare il simbolo del Carnevale di Venezia.
La ricetta delle fritole è antica, le prime tracce risalgono al Cinquecento quando Bartolomeo Scappi, cuoco personale di papa Pio V, ne scrisse la versione "ufficiale". Fino alla fine dell'Ottocento queste frittelle venivano preparate da veri e propri professionisti riuniti in corporazione - i fritoleri - e vendute per strada o nelle botteghe che vendevano dolci e vino, le malvasie.Attraverso i secoli la ricetta si è ovviamente modificata e le frittelle di Carnevale veneziane si preparano in tutto il Veneto, ma anche in Friuli Venezia Giulia fino all'Istria, arricchendosi di ingredienti. Questa è la nostra versione, frittelle di uvetta e pinoli facili da realizzare, buonissime.
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