Carciofi alla giudia - Il Ricettario della cucina

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martedì 15 febbraio 2022

Carciofi alla giudia

 I carciofi alla giudia sono una ricetta della cucina giudaico-romana. A Roma, nella zona del Ghetto, non c'è ristorante che non li proponga come antipasto, contorno o secondo di verdura. La loro particolarità è quella di essere fritti due volte: ecco come farli a casa!Immergeteli nuovamente nell'olio per un paio di minuti con la parte delle foglie verso il basso ed esercitando una leggera pressione dei carciofi sul fondo della pentola. Scolateli e sistemateli capovolti su di un piatto ricoperto di carta assorbente perché perdano l'olio in eccesso, poi servite i vostri carciofi alla giudia ancora caldi conditi con sale e pepe. Per fare i carciofi alla giudia, per prima cosa pulite i carciofi togliendo le foglie esterne, più scure e dure, fino ad arrivare a quelle più chiare. Togliete via anche le escrescenze sul gambo, le attaccature delle foglie eliminate e la punta delle foglie rimaste attaccate. A mano a mano riponeteli in una ciotola con acqua e succo di limone. Scolateli e asciugateli con carta assorbente. Scaldate l'olio in una pentola dai bordi alti. Immergete i carciofi nell'olio e friggeteli per circa 10 minuti. Verificate la cottura con una forchetta: dovrà passare facilmente attraverso il cuore del carciofo. Una volta cotti, scolateli e lasciateli raffreddare capovolti su di un piatto, poi aprite le foglie come se fossero dei fiori.Regola vuole che siano fatti con i carciofi IGP del Lazio. Mammola, romanesco o cimarolo che dir si voglia, deve essere questo carciofo dolce, grosso e soprattutto senza spine, l'ingrediente principe di questa ricetta. La parte un po' più lunga e laboriosa della preparazione è proprio la pulizia del carciofo, perché deve rimanere solo la parte più tenera,  in modo che, una volta cotto, si possa mangiare tutto subito, caldo e saporito.

Per la loro versatilià, i carciofi  si trovano spesso sulle tavole dei romani fritti in pastella, cucinati con la coratella o mischiati alle uova e trasformati in frittata. Se amate anche voi questo ortaggio, sul nostro sito trovate molto altri modi, anche più leggeri, per cucinarlo dall'insalata di carciofi ai carciofi in padella, passando per i carciofi trifolati.I carciofi alla giudia, da non confondere con i carciofi alla romana, sono un modo gustoso per preparare questi preziosi ortaggi. Si tratta di una specialità tipica della cucina romana, nata all'interno del Ghetto ebraico, che si caratterizza per avere la forma di un fiore e per il fatto di essere fritta due volte. Che li serviate come antipasto, come contorno o secondo di verdura, sono irresistibili. Sono così croccanti, teneri e saporiti che è davvero difficile limitarsi ad assaggiarne uno.

Carciofi alla giudia ricetta

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