Ingredienti
FARINA 00
350 gr
ZUCCHERO SEMOLATO
150 gr
STRUTTO
150 gr
UOVA MEDIE
2
UVETTA
70 gr
GHERIGLI DI NOCE
70 gr
MANDORLE PELATE
70 gr
RUM
q.b.
LIMONE
1
ARANCIA
1
SEMI DI ANICE
1 cucchiaino
LIEVITO IN POLVERE PER DOLCI
1 cucchiaino
PER LA DECORAZIONE
ALBUME PASTORIZZATO
35 gr
ZUCCHERO A VELO
150 gr
SUCCO DI LIMONE
1 cucchiaino
CODETTE COLORATE
q.b.
I papassini, detti anche papassinos o pabassinas, sono dei biscotti tipici della Sardegna, preparati storicamente in occasione della festa di Ognissanti, oggi diffusi tutto l'anno nelle pasticcerie locali. Si tratta di caratteristici dolcetti dalla forma a rombo, a base di pasta frolla realizzata con strutto e arricchita da uva passa, mandorle, noci, scorza di agrumi grattugiata e spezie; una volta cotti, vengono ricoperti di ghiaccia reale e guarniti con codette di zucchero colorate.Come la maggior parte delle ricette tradizionali, gli ingredienti e il procedimento variano da zona a zona: costante è, invece, la presenza dell'uvetta, la cosiddetta papassa, da cui prendono appunto il nome; la differenza principale sta nell'aggiunta della "sapa", un particolare vino cotto impiegato soprattutto nella provincia di Cagliari. La versione che ti proponiamo noi è semplice e alla portata di tutti: la cosa fondamentale è rispettare le tempistiche di cottura, per evitare che i papassini risultino troppo secchi o, al contrario, eccessivamente morbidi.L'impasto si prepara in pochi minuti, mescolando gli ingredienti in una ciotola e aggiungendo solo alla fine le mandorle tritate e l'uvetta, ammollata in acqua e rum; il panetto ottenuto viene lasciato riposare in frigorifero per 30 minuti, quindi si stende con un matterello e si ritagliano tanti rombi da decorare, dopo un breve passaggio in forno e una fase di raffreddamento, con la glassa e gli zuccherini.
Non ti rimarrà che attendere circa 2 ore affinché la copertura, detta cappa, si solidifichi: il risultato saranno dei dolcetti fragranti e irresistibili, dalla nota speziata conferita dai semi di anice. Perfetti da sbocconcellare a colazione o a merenda insieme a una tazza di infuso, sono ottimi anche da proporre al termine di un pasto in famiglia o con gli amici, accompagnati da un bicchierino di vino liquoroso: si conservano a temperatura ambiente, ben chiusi in un barattolo di vetro ermetico o in una scatola di latta, per 5 giorni al massimo.
Scopri come preparare i papassini seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche le zippulas, le tipiche zeppole sarde, le seadas, le pardulas pasquali e le rame di Napoli, biscotti catanesi realizzati tradizionalmente il 2 novembre.
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