I supplì sono una specialità tipica della cucina romana: golose crocchette di riso al ragù di carne dalla forma cilindrica, impanate e fritte in olio bollente, che racchiudono un cuore di mozzarella filante, conosciute anche come supplì al telefono.Street food per eccellenza e preparati in tutte le trattorie romane in tante versioni (basti pensare a quella alla cacio e pepe, a quella all'amatriciana e a quella alla carbonara), i supplì sono perfetti da servire come antipasto o per un aperitivo. Sono diversi dagli arancini siciliani che hanno, invece, una forma affusolata e sono ripieni di ragù di carne e piselli.Per quanto riguarda l‘origine del nome e della ricetta, nonostante sia poi diventata una specialità tipica della cucina romana, pare che risalga ai tempi dell'occupazione di Roma delle truppe francesi (anche se questa testi non è provata) e che il nome derivi dal termine francese en surprise che sta ad indicare l'effetto sorpresa tipica della crocchetta . I supplì, infatti, sono noti anche come supplì al telefono proprio perché al primo morso rivelano un sorprendente cuore filante che ricorda i fili del telefono.
Oggi prepareremo i supplì insieme al nostro Michele che li realizzerà secondo la ricetta originale romana.
Prova anche le crocchette di riso al forno.
Consigli prima di iniziare Il riso perfetto per questa preparazione è il Carnaroli, ma puoi utilizzare anche il Vialone Nano, dai chicchi più tondi e che assorbono bene il condimento.
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