Crostata alla crema e prugne - Il Ricettario della cucina

Apri il tuo conto ING IT

mercoledì 20 marzo 2024

Crostata alla crema e prugne

 

Crostata alla crema e prugne

4,4/5

PRESENTAZIONE

Quella che vi proponiamo oggi è una favolosa crostata, estiva e golosa: la crostata alla crema e prugne. Ispirati dalla crema frangipane perfetta per realizzare anche una torta, abbiamo realizzato una versione ancora più speciale della crema per farcire questa crostata, con aggiunta di farina e latte di mandorle e olio. Sentirete che perfetto tutt'uno con la speciale pasta frolla al Kamut® e il gusto leggermente acidulo delle prugne aggiunte in purezza e in confettura. Il tutto sormontato da frutti decorativi e mandorle a lamelle che rendono questo dolce anche bello da guardare oltre che buono!

INGREDIENTI

INGREDIENTI PER LA FROLLA (STAMPO DA 22 CM)
Burro (a temperatura ambiente) 100 g
Farina di Kamut® 250 g
Zucchero di canna 80 g
Uova (1 medio, a temperatura ambiente) 55 g
Sale fino 1 pizzico
Scorza di limone 1
PER FARCIRE
Farina di mandorle 80 g
Farina 00 80 g
Olio extravergine d'oliva 70 g
Latte di mandorle 110 g
Zucchero di canna 80 g
Uova (1 medio, a temperatura ambiente) 55 g
Confettura di prugne 50 g
Prugne 150 g
Sale fino 1 pizzico
PER DECORARE
Prugne 150 g
Mandorle in scaglie 30 g
Zucchero di canna a velo q.b.
PREPARAZIONE

COME PREPARARE LA CROSTATA ALLA CREMA E PRUGNE

Crostata alla crema e prugne

Per realizzare la crostata alla crema e prugne iniziate dalla frolla: in una ciotola versate lo zucchero di canna, l’uovo medio 1, il burro, il sale 2 e la scorza del limone 3

Crostata alla crema e prugne

Lavorare velocemente con le mani 4. Si otterrà un composto non del tutto omogeneo 5. Aggiungete la farina 6 e terminate di impastare con le mani. 

Crostata alla crema e prugne

Quando l’uovo e il burro saranno completamente assorbiti dalla farina l’impasto risulterà liscio ed omogeneo 7. Formate un panetto, coprite con pellicola 8 e lasciate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti. Intanto preparate la crema: versate in una ciotola la farina di mandorle, la farina 00 9

Crostata alla crema e prugne

lo zucchero di canna 10, l’uovo 11 e il latte di mandorle 12

Crostata alla crema e prugne

Lavorate per qualche secondo con una frusta ed aggiungere l’olio 13. Proseguite ancora per qualche secondo e aggiungete un pizzico di sale 14. Dovrete ottenere una crema liscia 15. Coprite con pellicola e lasciate riposare in frigorifero.

Crostata alla crema e prugne

Stendete il panetto di frolla su una spianatoia infarinata 16, dovrete ottenere uno spessore di circa 5 mm 17. Adagiate delicatamente la frolla stesa sullo stampo a cerniera da 22 cm di diametro e rivestire la base ed il bordo facendo leggermente pressione con le dita (non importa se al momento non è perfetta o simmetrica). Tagliare la parte in eccesso realizzando un bordo di circa 3 cm di altezza 18

Crostata alla crema e prugne

Tagliare a metà le prugne e togliete il nocciolo 19. Tagliatele a spicchi sottili circa 4 mm 20, quindi conservate 150 g di spicchi per la decorazione e dividete a metà gli altri 150 g di spicchi 21 che serviranno per la farcia.

Crostata alla crema e prugne

Togliere la crema frangipane dal frigorifero 22, incorporate le prugne per la farcia e mescolate 23. Versate il composto nel guscio di frolla 24

Crostata alla crema e prugne

Con un cucchiaino aggiungete la confettura di prugne 25. Adagiate sulla superficie le prugne messe da parte per la decorazione 26, realizzando una motivo a raggiera 27.

Crostata alla crema e prugne

Guarnite con le mandorle a lamelle 28. Cuocete in forno statico a 180°, nel ripiano medio, per 40 minuti. Poi abbassate la temperatura del forno a 150° e cuocete per altri 30 minuti. Sfornate 29 e lasciate raffreddare bene prima di sformare. Decorate il bordo con poco zucchero a velo di canna 30.

CONSERVAZIONE

La crostata alla crema e prugne si conserva in frigo per 3 giorni. Potete congelarla dopo la cottura. Il panetto di frolla crudo si può congelare.

CONSIGLIO

Raccomandiamo di tagliare i frutti al momento altrimenti anneriranno con l'ossidazione.

Nessun commento:

Posta un commento