Uova strapazzate con asparagi

 Le uova strapazzate con asparagi sono la variazione su un tema classico e sempre gustoso. Una ricetta facile e veloce che permette di cucinarli e gustarli per un pranzo al volo, la cena o un brunch di primavera.Servite subito le uova strapazzate con asparagi che dovranno risultare ancora morbide e umide.Nella stessa padella in cui avete cotto gli asparagi fate sciogliere il burro rimasto senza farlo friggere. Versatevi le uova sbattute e roteate la padella  sul fuoco, a fiamma media per un paio di minuti, senza mescolare, in modo che l'uovo ne ricopra il fondo. Spegnete il fuoco e solo allora mescolate le uova strapazzandole e aggiungendo gli asparagi cotti in precedenza.Rompete le uova in una ciotola e frullatele con il frullatore a immersione per amalgamare tuorli e albume. Condite con sale e pepe e mescolate ulteriormente. Rosolate gli asparagi in 20 g di burro aggiustandoli di sale. Una volta ammorbiditi toglieteli dalla padella e teneteli al caldo.Preparare le uova strapazzate con asparagi è molto semplice. Lavate e mondare gli asparagi eliminando come di consueto la parte di gambo legnosa. Tagliate gli asparagi a pezzetti in sezione diagonale spessi 1 cm abbondante. Tenete le punte intere.Le uova strapazzate con asparagi sono un secondo piatto semplice e gustoso che si prepara in pochi minuti e vale sempre la pena cucinare, a pranzo o a cena.

Del resto uova e asparagi sono una classica ricetta di primavera che piace sempre a tutti, si tratta solo di accordarsi sulle modalità di cottura. Per preparare le uova strapazzate con asparagi abbiamo fatto cuocere brevemente gli asparagi in padella, con pochissimo burro, giusto il tempo di ammorbidirli. 

Noi abbiamo utilizzato un mazzetto dei più comuni asparagi verdi, ma con l'uovo sono ottimi l'asparago violetto, l'asparagina e ancor di più gli asparagi selvatici se avete la possibilità di trovarne. 

Secondo noi va provato almeno una volta anche l'uovo d'oca con asparagi e per imbottire un panino veramente gustoso la frittata di asparagi, possibilmente del giorno prima.

E ricordate di non gettare le estremità più dure dei gambi: una volta lavate per bene aggiungetele al brodo vegetale col quale preparare il risotto, è un modo tra i tanti per riciclare gli scarti degli asparagi.