La ciaramicola è il dolce tipico di Pasqua della città di Perugia e dei paesi vicini. Una grossa ciambella colorata e festosa, buonissima e ricca di significati simbolici, si tratta infatti di un dolce molto antico. Una ricetta semplice per una torta deliziosa.Sfornate la ciaramicola, fatela intiepidire prima di sformarla con molta delicatezza e servitela quando si sarà raffreddata completamente.Aggiungete prima lo zucchero semolato a pioggia e, dopo 2 minuti, quello a velo. Continuate a montare fino a ottenere una meringa lucida e densa che non scendera più a filo. Distribuitela con un cucchiaio sulla superficie del dolce ancora all'interno dello stampo e cospargete con i diavoletti colorati. Infornate a 90°C per 35-40 minuti fino a quando la meringa si sarà indurita.Sfornate e fate raffreddare completamente. Nel frattempo preparate la meringa: in una ciotola montate con lo sbattitore elettrico gli albumi fino a quando inizieranno a diventare bianchi.Aggiungete la farina e il lievito setacciati e la scorza d'arancia grattugiata. Amalgamate molto bene e versate il composto all'interno di uno stampo da ciambella da 26 cm di diametro imburrato e infarinato. Livellate e cuocete la ciaramicola nel forno preriscaldato a 180°C per 45 minuti, verificando la cottura con uno stecchino che inserito nel dolce dovrà uscirne pulito.Per preparare la ciaramicola per prima cosa dedicatevi all'impasto: in una ciotola montate le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Unite successivamente il burro fuso, a temperatura ambiente, e l'alchermes incorporandoli perfettamente.Si tratta di un dolce dalla storia antica, che porta con sé alcuni significati simbolici. Il colore rosso dell'impasto, ottenuto grazie alla presenza del liquore Alchermes, e il bianco della meringa richiamano i colori dello stemma perugino. E poiché in passato la ciaramicola veniva preparata dalle ragazze che la offrivano poi ai propri fidanzati il giorno di Pasqua, c'è anche il richiamo al colore dell'amore e quello della sua purezza.
La tradizione vuole che, preparata il Venerdì Santo, la ciaramicola si gusti durante il pranzo di Pasqua: meno impegnativa di altri classici, come per esempio la pastiera napoletana, è altrettanto deliziosa e perfetta per portare in tavola la festa.
Se invece cercate una proposta per iniziare la giornata con un sorriso, ecco le brioche di Pasqua o i biscotti uovo di Pasqua con crema pasticciera.La ciaramicola è un dolce pasquale umbro, più precisamente della città di Perugia e dintorni. Una grossa ciambella di colore rosso, ricoperta da meringa candida, punteggiata da confettini colorati.
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