Le uova strapazzate sono un piatto immancabile della colazione salata inglese o americana, spesso accanto a pane tostato e bacon. Qui vi proponiamo una ricetta facile e veloce per farle a regola d'arte: morbide senza aggiungere il latte.Allo scadere dei due minuti togliete dal fuoco e strapazzate le uova rompendole con l'aiuto di una marisa o un mestolo di legno. Servite le uova strapazzate su crostoni di pane tostato con un pizzico di pepe fresco e del bacon croccante. Versate le uova sbattute in padella muovendola sul fuoco con movimenti circolari per un paio di minuti senza mescolare: le uova si rapprenderanno leggermente.A questo punto unite il sale e il pepe e sbattete con la frusta. Scaldate una padella antiaderente con il burro, fatelo schiumare (ma non deve imbrunire) e distribuitelo su tutto il fondo della padella. Per preparare le uova strappazzate per prima cosa rompete le uova in una ciotola e sbattetele brevemente con una frusta per amalgamare tuorli e albume. Con l'aiuto di un colino filtrate il composto, così da togliere la parte gelatinosa, che in cottura tenderebbe a separare il miscuglio. Le uova strapazzate sono tra le protagoniste di una sostanziosa colazione salata o di un brunch della domenica. Non esiste un solo modo per prepararle, ciò che conta è ottenere delle uova morbide e cremose all'assaggio, che restano baveuse (quindi umide) un po' come le omelette.
La ricetta che vi proponiamo è facile e veloce e vi consentirà di ottenere questo risultato senza aggiungere il latte e senza cuocere le uova a bagnomaria, come nella versione alla francese. Basta una padella, qualche accorgimento e il gioco è fatto: per esempio, passarle al colino una volta sbattute per rendere il composto omogeneo, togliendo le parti più viscose dell'uovo che tendono a separarsi in cottura.
E ancora: una volta versate le uova nella padella, cuocerle solo per 2 minuti senza mescolarle e poi toglierle dal fuoco e iniziare a romperle: vi assicuriamo che non vi ritroverete con una frittata, ma con delle uova strapazzate a regola d'arte.
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