Stendete l’impasto lievitato su un piano di legno con l'aiuto di un mattarello. Ricordate dii mettere da parte una pallina piccola di impasto che servirà alla fine, per fare le croci sulle uova.
Tagliate a dadini il salame e il formaggio e lavate accuratamente le uova che serviranno per la decorazione del Prima di iniziare a impastare il vostro Casatiello, sistemate sul tavolo da lavoro tutti gli ingredienti necessari. Disponete la farina a fontana sulla spianatoia e lavoratela pian piano con l’acqua tiepida, nella quale avrete fatto sciogliere il lievito, un pizzico di sale e il pepe.
Unite metà dello strutto e lavorate energicamente, se l’impasto risulta troppo duro, aggiungete altra acqua.
Quando l'impasto sarà ben incordato, cioè omogeneo ed elastico, lasciatelo lievitare in una ciotola, coperta da un canovaccio, per almeno 4 o 5 ore.Il Casatiello napoletano è un lievitato da forno della tradizione culinaria partenopea, dalle origini antiche. Con la sua farcia ricca di formaggio e insaccati, era un piatto speciale, che veniva preparato solo in occasione di feste e ricorrenze, richiedeva una lunga lievitazione e veniva cotto nel forno a legna. Col tempo è diventato uno dei piatti simbolo della settimana di Pasqua in Campania.
Se il nome deriva dal ripieno a base di formaggio: ‘caso’ in napoletano, l’aspetto richiama la simbologia della Passione e Resurrezione di Cristo. La forma circolare rappresenta la corona di spine e le uova ingabbiate da una croce sono il simbolo della rinascita. Non esiste un’unica ricetta di Casatiello, ma molte varianti a seconda della zona della Campania, e da famiglia a famiglia, tanto che nel giorno di Pasquetta si possono assaggiare anche dieci Casatielli diversi nello stesso pic-nic. Oltre alla preparazione rustica, esiste anche la versione dolce del Casatiello, con glassa di zucchero e diavulilli (confettini colorati) simile alla Pigna di Pasqua irpina.
Per conoscere le altre ricette della tradizione campana consultate la sezione dedicata.
La ricetta del Casatiello napoletano è un grande classico della cucina campana, protagonista indiscusso della tavola di Pasqua. Si tratta di una ciambella rustica, dall'impasto simile a quello del pane, farcita con salumi e formaggi, sormontata da uova intere. Il Casatiello è ottimo sia tiepido che freddo, la tradizione vuole che si prepari la sera del venerdì Santo, per mangiarlo il giorno dopo.Massaggiate il Casatiello con lo strutto restante e infornate a 180° per circa 50 minuti. Lasciate raffreddare il vostro Casatiello e assaggiatelo il giorno dopo, sarà ancora più buono.Sistemate le uova intere crude sulla ciambella e, con la parte d'impasto restante, ingabbiate ogni uovo.
Lasciate lievitare per almeno altre 2 ore.
Farcite il Casatiello con la dadolata di salumi e formaggi e arrotolate la sfoglia
Sigillate i lati del Casatiello in modo che durante la cottura non fuoriesca il ripieno. Sistemate il tutto in una teglia da ciambella dal diametro di 24-26 cm, precedentemente unta con lo strutto
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