Ingredienti
PASTA DI MANDORLE
300 gr
ACQUA
600 ml
PER LA PASTA DI MANDORLE
MANDORLE GIÀ PELATE
300 gr
ZUCCHERO
250 gr
ESTRATTO DI VANIGLIA
1 cucchiaino
ESTRATTO DI MANDORLA
q.b.
PER LO SCIROPPO DI ZUCCHERO
ZUCCHERO
50 gr
ACQUA
50 ml
PER LA GUARNIZIONE
MANDORLE INTERE
q.b.
La granita alla mandorla è una specialità al cucchiaio, cremosa e dal sapore intenso, tipica della pasticceria siciliana. Colazione estiva per eccellenza, da gustare insieme a una calda e soffice brioche col tuppo, è ottima anche da sola, come goloso dessert di fine pasto o per una merenda genuina e rinfrescante. Si tratta di una ricetta di facile esecuzione, a patto di seguire pochi e semplici passaggi, che può essere preparata a partire da un panetto di pasta di mandorle fatto in casa o acquistato pronto all’uso.Noi abbiamo scelto la prima versione e abbiamo realizzato il panetto riducendo in farina le mandorle pelate con lo zucchero, aromatizzandole con estratto di mandorla e vaniglia, e frullandole una seconda volta insieme a uno sciroppo di zucchero. Il composto così ottenuto, ben compattato in uno stampo, è stato trasferito in frigorifero per un paio di ore fino a ottenere una pasta di mandorle, dalla consistenza solida, che verrà poi frullata nuovamente con 600 ml di acqua fino a sciogliersi completamente. Il latte di mandorle ricavato, una volta filtrato, verrà poi trasferito in una vaschetta e messo a raffreddare in freezer, avendo l’accortezza di lavorarlo di tanto in tanto con i rebbi di una forchetta per rompere i cristalli di ghiaccio: il risultato finale sarà una granita soffice e scioglievole in bocca, perfetta per grandi e piccini.
Ricordati di filtrare il latte di mandorle con l’ausilio di un colino a maglie strette o di una garza di cotone. In questo modo non solo la texture finale della granita sarà più liscia e morbida, ma dagli scarti delle mandorle otterrai l’okara: una polpa bianca e farinosa, ricca di proteine, ferro e calcio, ottima per la preparazione di pane, torte e biscotti. A piacere puoi guarnire il dolce con un ciuffo di panna montata, granella di frutta secca o gocce di cioccolato.
Nella ricetta qui proposta abbiamo preparato la granita senza gelatiera. Per chi invece la possiede sarà sufficiente versare il liquido filtrato al suo interno per circa 30-35 minuti, o fino a quando il composto non sarà denso e ben mantecato.
Piccola curiosità: presente in Sicilia sin dai tempi della dominazione araba, la granita veniva anticamente preparata con blocchi di ghiaccio grattugiato, e ricoperto da sciroppi di frutta o essenze di fiori, portato dai nivieri (gli uomini addetti al trasporto del ghiaccio dalle parti più rurali dell’Isola, fino alle grandi città) Scopri come preparare la granita alla mandorla seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta cimentati anche con la granita al pistacchio o con la granita di gelsi.
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