La Schiacciata toscana, detta anche Ciaccia o Schiaccia o, semplicemente, Schiacciata, è un profumato lievitato tipico regionale. È una ricetta semplice ed economica, che potete servire da sola al posto del pane, con salumi e formaggi per un gustoso aperitivo oppure utilizzare per preparare saporiti panini.Cuocete la focaccia nel forno scaldato a 200 °C per 20 minuti. A fine cottura dovrà risultare croccante e di un bel colore dorato. La Schiacciata toscana è pronta: può essere gustata da sola o farcita con salumi, formaggi o verdure di stagione.Coprite la ciotola con un panno e fate lievitare l’impasto per la Schiacciata per almeno un’ora. Trascorso il tempo della lievitazione, prendete l’impasto, dividetelo in due parti uguali e stendetelo in due teglie da 23x30 cm rivestite con carta da forno oliata. Con i polpastrelli fate dei buchi sulla pasta, spolverate la superficie con un po’ di sale grosso, quindi fate lievitare ancora per 30 minuti. Spennellate infine con un po’ di olio.La prima cosa da fare per preparare la Schiacciata toscana è sciogliere il lievito sbriciolato insieme allo zucchero nell’acqua. Mettete la farina nella ciotola della planetaria, unite l’acqua con il lievito e impastate con il gancio per qualche minuto, poi unite il sale fino e, infine, 50 g di olio. Continuate a impastare, fino a ottenere un impasto omogeneo e compatto. Trasferitelo in una ciotola.Da nord a sud dell'Italia, quasi ogni regione può vantare la sua ricetta tipica di quella che, senza far torto a nessuno, potremmo chiamare semplicemente focaccia. Qui vi presentiamo la Schiacciata toscana, un prodotto da forno, tipico della regione di cui orta il nome, facile da realizzare.
Le focacce si distinguono l’una dell’altra principalmente per la preparazione e l’aggiunta di qualche ingrediente che le caratterizza. Hanno in comune la bontà e i semplici ingredienti di base. A Genova la focaccia di norma è bassa, può essere più croccante sopra e più umida sul fondo, ma certamente è caratterizzata da tanto buon olio locale. Più a sud, in quel di Roma, la focaccia, che qui si chiama pizza bianca, è più “scrocchiarella”. In Puglia, dove la fa da padrona la focaccia barese, è arricchita con pomodorini e origano.
Nessun commento:
Posta un commento