Un cocktail dal colore inconfondibile e conosciuto in tutto il mondo come simbolo dell'aperitivo: è lo Spritz. Amato da molti perché è leggero, con una gradazione alcolica contenuta e dal gusto personalizzabile a seconda dell'amaro che si sceglie. Ecco la ricetta, facilissima, per preparare lo Spritz a casa, con le dritte di un barman professionista.Il vostro Aperol Spritz è pronto per essere servito per l'aperitivo home made.Con un cucchiaio fate un movimento dal basso verso l'alto, come se doveste portare in alto il ghiaccio, ma non mescolate o rischiate di sgasare il cocktail. Completate con una fettina di arancia.Aggiungete Aperol e uno spruzzo di soda con un sifone. Potete sostituire la soda con dell'acqua minerale frizzante.Preparare un ottimo Aperol Spritz è facile e veloce. Per prima cosa riempite il bicchiere di ghiaccio e versate il prosecco. Tenete il collo della bottiglia vicino al bicchiere e versate lentamente, così da non fare troppa schiuma.Abbiamo chiesto a un barman professionista di preparare con noi la ricetta dello Spritz, o meglio dell'Aperol Spritz, codificato dal 2011 come Italian Spritz o Venetian Spritz.
L' Aperol Spritz è infatti la famosa versione dello Spritz che ha origini controverse.
Ecco cosa c'è da sapere su questo cocktail da aperitivo celebre in tutto il mondo: il bicchiere da usare, gli ingredienti, qualche accortezza e curiosità .
Seguite passo passo la ricetta per preparare l'Aperol Spritz a casa: vi bastano solo 5 minuti. Gli ingredienti sono davvero facili da reperire: 3 parti di Prosecco, 2 di liquore e un po’ di soda. Un consiglio: versate subito il ghiaccio nel bicchiere, in questo modo il Prosecco conserverà meglio la sua parte frizzante.
Qualche curiosità sulla storia dello Spritz: si racconta sia stato creato dai soldati austriaci di stanza in Triveneto nell'Ottocento, durante l'occupazione negli anni precedenti all'Unità d'Italia; infatti le truppe austriache non erano abituate al tenore alcolico dei vini veneti, che invece gli autoctoni ben sopportavano per tradizione e abitudini culturali. Non a caso, il nome Spritz rimanda al verbo tedesco spritzen, equivalente di "spruzzare", che indica appunto l'azione dell'allungamento del vino con l'acqua gasata usando la vecchia pistola da selz.
La ricetta originale dello Spritz, risalente agli anni '20 -30 e contesa tra Padova, Venezia e Treviso (terra di Prosecco) prevede quindi pari quantità di soda e vino bianco, da non confondere con la ben più famosa variante con l'Aperol, che vi mostriamo noi.
L'Aperol Spritz si diffode negli anni '40-50, prima a Venezia e poi a Padova: lo Spritz, preparato con il vino veneto bianco frizzante e acqua gasata, inizia ad essere macchiato con una dose di liquore dal tipico colore arancio. L'Aperol, aperitivo alcolico bitter, marchio di Campari dal 2003, nasce infatti a Bassano del Grappa nel 1919 (poi presentato alla Fiera di Padova) ad opera dei fratelli Barbieri.
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